Ricordare Per Non Dimenticare
Per non dimenticare
L'8 settembre 1943 fu una giornata importante per le devastanti conseguenze scaturite dalla guerra. L’armistizio ,tuttavia,non pose fine ai tanti drammi patiti dalle famiglie e dai militari.
Dopo l'armistizio, infatti ,i nemici diventano i tedeschi e le truppe di Hitler hanno il sopravvento sull’esercito italiano, allo sbaraglio e senza comandi. Catturano centinaia di migliaia di militari e li deportano nei loro lager di Germania , Polonia ed anche in quelli meno noti ai confini con l’Olanda.
Qui i nostri soldati perderanno anche lo status di prigionieri di guerra e diventeranno "Internati Militari Italiani". Saranno privati di ogni diritto e convenzione e resteranno in balìa dei nazisti che li considerano traditori.
Altri perderanno la vita mentre saranno tradotti in Germania . Anche le famiglie di Jacurso patiranno qualche “ disagio “ durante la ritirata dei tedeschi che si tratterranno qualche giorno accampati in attesa di ulteriori congiungimenti di loro truppe. Quando riprenderanno la ritirata ,lasciando Jacurso , faranno saltare i ponti sul Cottola e sul Pilla .Il calvario si concluderà solo nel maggio 1945, con la caduta del III° Reich.
Ma se tutto questo è più che risaputo il pensiero “ locale “ va a quei militari di Jacurso che patirono la detenzione nei campi di detenzione che se non furono campi di sterminio certamente furono luoghi di oppressione, fame , sofferenza e malattia.