Torna la Statua dell'Immacolata dopo il restauro
Statua dell'Immacolata
Domenica 29 novembre tornerà in Chiesa la statua dell’ Immacolata. In questo periodo di assenza la statua è stata sottoposta ad un completo ed accurato restauro del quale Don Emanuele unitamente ad Antonio Vonella ,da sempre vicino alle esigenze delle Chiese, avevano compreso la necessità.
La statuina che non ha valore di pregio se non quello prettamente affettivo e religioso dei fedeli, non è particolarmente datata ma la consistenza strutturale che le hanno dato le sembianze, cominciavano a dare più motivi per un intervento in punti particolarmente sensibili.
Nel 1953 aveva già subito un “ritocco “ ad opera dell’allora parroco Don Adolfo Guzzo che aveva osservato la perdita di colorazione nelle parti maggiormente esposte. Don Adolfo era un parroco molto intraprendente e ,oltre ad aver intrapreso tantissime iniziative, riuscì a coinvolgere la quasi totalità degli abitanti ai riti liturgici ed alle necessità materiali delle due Chiese.
la nicchia vuota - prima del restauro della Chiesa
Era ,anche, abile artigiano e quella volta ravvivò, nella maniera diligente che occorreva, le tinte della Statua. Non alterò sicuramente nulla e con attenzione e pazienza recuperò i colori originali. I materiali utilizzati ,per di più, non furono risparmiati scegliendo quelli opportuni e di qualità (comprati a Catanzaro ) mettendoci tanto di suo e con qualche contributo spontaneo ma senza alcuna raccolta allo scopo.
la nicchia con la Madonnina dell'Immacolata prima del restauro
Di vero ricordo che almeno cinque persone ,con molta discrezione ,contribuirono contemporaneamente per una diversa iniziativa finalizzata alla statua e alla nicchia ,che fu pure rivista ,come il piccolo altare sottostante.
Tra quelle donne posso ricordare una fedelissima detta “ la’ncimarianna “ sempre presente alle funzioni e ai pellegrinaggi che Don Adolfo era solito organizzare.
L’altra ,fedelissima anche lei , fu donna Maria Mangani impegnata nell’azione cattolica come incaricata delle Fiamme Bianche .
Trascuro le altre ,tutte donne ,per rispetto al loro anonimato manifestato al tempo del restauro. E forse lo diremo in seguito.
Le immagini riportate sono volutamente riferite a prima del restauro sia della Statua che della Chiesa e saranno congiuntamente aggiornate nel prossimo servizio.
Quindi la Statua ritornerà al suo posto e intanto inizierà la novena
seguito
Domenica arriverà la Statua
Domenica mattina le condizioni meteo dovrebbero consentire lo svolgimento della processione ,dalla località Basile sino alla Chiesa Parrocchiale ,dove avrà luogo la funzione religiosa annunciata dal Parroco Don Emanuele.
La Statua restaurata troverà i fedeli in attesa in questa località e sarà accompagnata in processione.
E’ un momento importante perché la statua della Madonna potrà essere rivista nella sua bellezza primitiva dopo i precedenti restauri. L’ultimo risale al ’53 ad opera dello stesso arciprete dell’epoca il rev. Guzzo.
Per l’occasione vale soffermarci su lontani ricordi che le nuove generazioni non conoscono e più che con le parole saranno le immagini a farci riprendere le radici lontane degli inizi sacerdotali di Don Adolfo legati alla statuina dell’Immacolata.
E' il 1949 quando Don Adolfo arriva a Jacurso dopo la morte di Don Vito Provenzano. Arriva da Vena di Maida dove è nato. Così è la Chiesa di San Sebastiano.Sulla sinistra il Pulpito e più avanti l'altare dell'Immacolata. Di spalle il giovane Don Adolfo
Come si può osservare ,anche se in modo approssimato, la Statua e la nicchia non appaiono in " buona salute " .Si è nell'anno 1953
Don Adolfo promuove la visita dell'Immacolata.alla famiglie. La ospiteranno ,nelle loro case,tutte le famiglie di Jacurso. E' l'anno 1956
Anche nelle zone rurali la madonna farà visita. Le zone rurali erano molto popolose e si organizzò l'evento con una copia dell'Immacolata che venne portata nelle case rurali in una apposita nicchia di legno. Qui si è in montagna alla contrada Gesuani.Sono visibili i chierichetti ,il Parroco e una parte degli abitanti.
Il giorno dell'incoronazione dopo il restauro avvenuto nella ex sala dell'Azione Cattolica ad opera del Parroco.
Sulla sinistra Don Adolfo , il Vescovo e sulla destra di spalle il parroco di Cortale Rev.Augello.