L'Unione per la Differenziata

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Il presidente  dell’A .T.O . Abramo – Sindaco di Catanzaro – aveva avvertito della probabile non ricettività della discarica per il conferimento dei rifiuti di Località Stretto di Lamezia e per tale disservizio i Sindaci dell’Unione si erano dati appuntamento davanti all’impianto, nella Zona Industriale, per manifestare il loro dissenso subdorando una qualche possibile causa estranea motivo dell’improvviso ingolfamento.

 

Stavolta è stata risolutiva la ferma posizione intrapresa dai Sindaci dell’Unione Monte Contessa che hanno messo in atto, coralmenmte e con la necessaria fermezza, le azioni giuste per ricondurre alla normalità il servizio di raccolta che , a ridosso del periodo pasquale , aveva creato non pochi malumori e problemi alle comunità di Cortale, Jacurso, Maida e San Pietro a Maida .

Non è il caso di scrivere altro se non riportando le dichiarazioni dei Sindaci che in questa circostanza hanno fatto valere il senso dell’Unione in quanto il rischio realistico  stava per concretizzarsi con il collasso dell’intero sistema di raccolta .

A parere della nostra associazione kalokrio , che ha seguito questa situazione , si è ripetuta l’abituale gestione affaristica della politica che ci governa  e ci affidiamo alle dichiarazioni dei nostri Sindaci che meglio faranno comprendere per chi vuol capire come opportunisticamente continuano ad essere erogati e gestiti i servizi in una scala dei “ poteri forti “.

Si punta il dito, infatti ,  contro la Regione che ha autorizzato Reggio Calabria a sversare nella provincia di Catanzaro, ma dietro ci sarebbero anche altri nodi irrisolti.

«Per quanto ci è stato riferito ci sono diverse ragioni dietro quanto si sta verificando – ha affermato il sindaco di San Pietro a Maida Domenico Giampà - di tipo economico, che riguardano la società di smaltimento, e di tipo organizzativo-regionale con riferimento alle altre province che hanno conferito. Sollecitiamo un incontro tra diversi soggetti per individuare delle soluzioni».

«Paghiamo lo scotto di non avere l'attenzione delle istituzioni che contano per conferire quotidianamente quanto dovuto e per quanto giustamente noi abbiamo diritto . Ci affidiamo alle istituzioni affinché questa storia non si ripeta con cadenza ciclica», ha dichiarato Fernando Serratore, sindaco di Jacurso.

«È una situazione incresciosa, incredibile e vergognosa. Nel caso dei comuni dell'Unione di Monte Contessa si parla di realtà virtuose, con percentuali di raccolta differenziata di oltre il 70 per cento. Ma non solo, paghiamo puntualmente, anche in anticipo, quanto dovuto all’Ato», ha aggiunto il sindaco di Maida Salvatore Paone.

Il Presidente dell’Unione  Scalfaro – Sindaco di Cortale ha coordinato questa fruttuosa iniziativa visto che durante la riunione di mercoledì pomeriggio , tenutosi al Comune di Jacurso, ha potuto dare notizia del superamento di tale disservizio comunicando la ripresa della raccolta proprio nel corso della seduta.Tanto anche  a seguito di molteplici contatti e mediazioni intrapresi dal Sindaco di San Pietro ,   Domenico Giampà nel corso della  riunione nella Sala consiliare del Comune -.

La Discarica “ Ingolfata “

Argomenti che faranno parte dei nostri dibattiti  ma che ci vede già impegnati da qualche tempo con le amministrazioni del comprensorio su temi che interessano  la rivalutazione dei  prodotti locali , l’ ambiente ,  la Salute e , appunto ,  la Tutela del Territorio sotto molteplici aspetti.

Lo Spreco e qualche nostra riflessione

Nelle cucine di casa si concentra, purtroppo,  la fetta più ampia di alimenti che finiscono dal carrello della spesa direttamente in spazzatura. L'acquisto di prodotti locali in filiere corte taglierebbe lo spreco anche del 60%. Soprattutto perché nella spazzatura di tutte le case finisce il cibo alimentare  sprecato in ragione del 40 %  e 50%.

Ricominciare a servirsi dei piccoli negozi all’interno dei nostri paesi porterebbe a evitare lo spreco ed evitare la sofferenza dei piccoli esercenti che non solo alla bisogna possono darti quello che ti abbisogna …quando capita.

Osserva Mimmo Dastoli durante una improvvisata considerazione “ per questo ingolfamento “ che le Multinazionali  svolgono e svolgeranno sempre al meglio il loro mestiere : Fare Consumare anche prodotti inutili. La pubblicità rivolto agli alimenti per gatti e cani è ,al momento ,trattato con più attenzione  rispetto ai cibi per gli umani. E’ un settore in forte crescita ed in ogni casa c’è un animale da coccolare. Stiamo per gli animali quanto gli animalisti ,quelli delle associazioni , li difendiamo e quando incontriamo quelli abbandonati sappiamo accettarli. Appunto perché, dopo la moda di dotarsi di un animale , in tanti scopriranno di sentirlo “ uno scomodo a cui provvedere  “cosi che , dopo le prime soddisfazioni lo si abbandona.

Scatolette con un LooK  accattivante e curato che se non lo vuoi vedere non puoi farne a meno …e lo compri . Appunto lo compri perché te lo ficca in testa e negli occhi la pubblicità. Magari osserva Mimmo sarà di scarsa qualità ma tu compri la pubblicità.

 

Ecco. Le discariche sono piene di Pubblicità.

Non la classica spesa settimanale  all'ipermercato, ma acquisti mirati e a piccole dosi, a chilometro zero nei mercati locali o direttamente dai produttori: spesso è difficile, per mille motivi, ma è solo questa la ricetta per tagliare in modo netto gli sprechi di cibo che passa anche da qui.

In Italia finiscono ancora in pattumiera senza nemmeno passare dalla tavola 36 kg di cibo all'anno pro capite (soprattutto frutta e verdura fresca, pane, cipolle/aglio, latticini, sughi): fanno una media di 85 kg di cibo gettati a famiglia, 2,2 milioni di tonnellate in tutto il Paese Italia, per un costo complessivo di 8,5 miliardi di euro, pari allo 0,6% del Pil.  Il PIL che deve sempre crescere !

Nel mondo, gli alimenti sprecati ammontano a 1,3 miliardi di tonnellate all'anno, mentre quasi un miliardo di persone non ha cibo a sufficienza. E il supermercato per questi sventurati diventano le discariche.

In Italia incontriamo già gli anziani a rovistare gli scarti e gli abbandoni ai mercati rionali mentre , sempre ai bordi di qualche strada comunale , il Sindaco  “recupera  abbandonate “ diverse buste di pasta mai aperta .

Nel corso della seduta che ha impegnato principalmente la soluzione della raccolta dei Rifiuti , si è parlato anche dell'impegno per la soluzione della PUC e , cosa anche importante del riconoscimento della Unione come Organo Istituzionale in grado di attivare  dentro l'Unione possibili finanziamenti per infrastrutture.

I PUC cosa sono ?

Nell'ambito dei Patti per il lavoro e/o per l'inclusione sociale, i beneficiari Rdc sono tenuti a svolgere Progetti Utili alla collettività (PUC) nel comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16. Comuni sono responsabili dei PUC e li possono attuare in collaborazione con altri soggetti.

Oltre a un obbligo, i PUC rappresentano un'occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per la collettività:

  • per i beneficiari, perché i progetti saranno strutturati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, con quelle acquisite anche in altri contesti ed in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il Centro per l'impiego o presso il Servizio sociale del Comune;
  • per la collettività, perché i PUC dovranno essere individuati a partire dai bisogni e dalle esigenze della comunità locale e dovranno intendersi come complementari, a supporto e integrazione rispetto alle attività ordinariamente svolte dai Comuni e dagli Enti pubblici coinvolti.

Su domanda posta al Sindaco di Jacurso su questo tema  sappiamo dell'impegno profuso in questa direzione e delle enormi difficoltà riscontrate per l'attuazione.  Come dire paga... Pantalone e continuiamo a piangerci addosso!

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francesco  casalinuovo Ass Cult Kalokrio  jacursoonline