Milena Anfosso Ricercatrice UCLA University
Dott.ssa Milena Anfosso
- Ricercatrice alla University of California - UCLA
l'antichi fhìciaru li fhatti e dassaru li ditti".
Quando arrivò il “ Sessantotto “ , i meno giovani ricorderanno quanto le assemblee studentesche erano permeate dai francesismi di moda e del tipo …… nella misura in cui … al limite … mentre negli anni ottanta fiorivano alla grande gli anglicismi. E’ appunto dalla lingua inglese che si copia, nel nostro caso , il termine Folklore. Composto da Folk (popolo) e Lore (Tradizioni) . Riti e Tradizioni , usi e costumi in lingua italiana sono sempre stati intesi come Tradizioni Popolari o ancora meglio Cultura e Tradizioni Popolari. Tanto si scrive considerando che parlare in italiano oggi è come sentirsi arretrati e ..... parlare in dialetto viene già considerata sottocultura e quasi vergogna.
Tradizioni Popolari . Un contenitore dove ci stava dentro tutta la fatica dei nostri avi, le regole di comportamento nei legami di parentela , nei rapporti di società, in quello degli affari , negli accordi dei matrimoni. Valide, cioè , per ogni circostanza e che ,per l’alta diffusione della gente analfabeta, veniva tramandata ricorrendo al linguaggio orale dei proverbi.
Oggi la tradizione popolare non ha più tempo per vivere .Non ha valore sociale e non ha forma di dilatazione se non negli ambiti della associazioni che tentano di non tranciare i valori del passato e degli studiosi di antropologia mentre resistono , appena , solo in quelle piccole sacche di isolamento culturale. Diventa forte l’abbandono del dialetto parlato che si rafforza, invece , nelle comunità arbereshe che , integrate da secoli in Calabria , continuano a mantenere le loro tradizioni solidalmente ai costumi e alla religione ortodossa.
L’Arberia identifica i luoghi dei primordiali insediamenti albanesi mentre l’Arbereshe indica la lingua parlata e il nome di questi popoli venuti dall’Albania. Questo popolo non ha mai smarrito la loro cultura e la nota distintiva si individua particolarmente nei costumi , nella gastronomia , nell’arte, nelle tradizioni che vengono affidate , quasi con gelosia ,alle generazioni di arbreshe che verranno.
In ambito locale ci è stato spiegato in qualche circostanza qualche dettaglio sulle nostre tradizioni che in più occasioni non abbiamo mancato di pubblicare mentre altri formano un insieme di interessanti conoscenze che ci consentono di scrivere come nella tradizione popolare resta ancora forte Il mondo dell’occulto a cui è connessa ,ad esempio, la magia o magaria . Altre consuetudine sono rivolte alla preparazione di pasti alimentari mentre altre restano ancorate al mondo agricolo .
Alcune donne vengono ricordate e raccontate come “Magare “ . Donne in grado cioè di levare l’ invidia o il malocchio mentre di altre si raccontano le abilità come guaritrici. Il ricorso ai guaritori e alle loro procedure appartiene interamente al passato ma quelle erbe ritenute prodigiose mantengono ancora tutti i principi attivi cosi come le abili mani di quelle donne che tra oli , bianchi d’uovo e tuberi macerati sapevano lenire i dolori articolari e “ apparare “ nervi e muscoli.
La maga ,secondo la tradizione locale di Jacurso ,sta a metà tra la santa e la strega, ma non ha i tratti del demonio. Non rappresenta l’immagine demoniaca ma , al contrario ,le sue azioni si rivolgono al bene e quasi sempre sono accompagnate da preghiere. Le orazioni e le pratiche rituali si compongono ,infatti , di elementi religiosi e stregoneschi. Le preghiere sono quelle della notte di Natale o della Pasqua e gli strumenti magici sono quelli del quotidiano: olio, sale,ortaggi e preghiere.
Quì a Jacurso piove ancora come altrove ed ha piovuto anche brutto nel 1921 , 1951 , 1953 , 1971 … quando la pioggia è venuta rovinosa e incessante per giorni e notti.
In questi casi era in uso votarsi al buon Dio “ offrendo all’acqua ” il pane benedetto della cena e ,se al buon Dio non bastava , si allumavano le candele benedette della candelora o implorando Santa Barbara 'no rumbati ca li puàrti sunu apiarti o ……. O santu Abramu , ricordati chi promentisti …
L’associazione kalokrio ha ascoltato e raccolto tante di queste “ filastrocche “ del passato mentre la Dott.ssa Milena Anfosso ha seguito un percorso meglio approfondito studiando sotto altra luce la cultura popolare. La Rivista “ I folklore d’Italia “ nella edizione Americana riporta una delle sue pubblicazioni .
Per lavoro e studio la Dott.ssa Anfosso trascorre molto tempo negli Stati Uniti. Ricercatrice alla UCLA University Of California di Los Angeles ,collabora anche per alcune Riviste dedicandosi alle Tradizioni e alla Storia del Pensiero Tradizionale . Mantenendo vive le radici con la sua terra si è pure interessata agli aspetti che considera le capacità delle generazioni che a Jacurso hanno vissuto o che da questo luogo sono emigrati.
Di jacurso ha solo le radici per via della mamma Graziano , docente in pensione. Padre ,invece, piemontese , funzionario di banca e poi anche Sindaco . Quindi , non nativa di jacurso, ha voluto mantenere le radici confortando quanti ancora pensano che il meridione non è davvero l’intero di quanto si scrive ma che con più equità potrebbero venire superate le difficoltà che da troppo tempo ostacolano una dignità alla pari con il Paese.
Da alcuni suoi scritti apprendiamo che Tradizione deriva dal latino trans e tramandare è lo scopo per consegnare saperi e credenze da una persona all’altra, da una generazione all’altra .Alla radice i principali vettori di informazione restano i valori che risalgono ai millenni e che portano alla primordiale tradizione. E non bisogna fermarsi al concetto su quel che praticavano gli antichi perché in quanto tali possono intendersi anche solo usi e costumi.
L'Università di Los Angeles
La UCLA , l’Università dove è Docente Milena , ha dei programmi accademici molto apprezzati; in molte discipline è annoverata tra le migliori scuole di istruzione universitaria sia su scala nazionale sia su scala mondiale. Dei 36 Ph.D esaminati dal United States National Research Council, La UCLA ne ha 31 nella top 20 in termini di qualità dell'insegnamento, la terza migliore università degli Stati Uniti, 12 dipartimenti sono nella top ten:
Linguistica Psicologia Fisiologia Sociologia Storia Filosofia Geografia Scienze Politiche Antropologia Chimica Lingue Classiche Ingegneria Aerospaziale
Da una breve comunicazione intercorsa con la Dott.ssa Milena apprendiamo che “ la cultura popolare potrebbe essere sentita come il processo con il quale un gruppo sociale trasmette e riproduce le proprie "tradizioni" al suo interno e nella sempre limitata comunità di Jacurso si è verificato tale aspetto.
La tradizione è particolarmente sentita dalle comunità minoritarie che, attraverso di essa, tendono a conservare la propria identità. Vedi quelle di Vena di Maida e Caraffa di Catanzaro a noi territorialmente vicine.
All'interno dell’Antropologia , si è sempre meglio delineato un settore di studi meglio definito come Storia delle Tradizioni Popolari, al cui interno sono state operate ricerche sugli usi, costumi, dialetti, consuetudini, pratiche religiose, canti, poesie, musiche, tradizioni orali , proverbi e ogni altro aspetto concernente quello che veniva definito "popolo", ovvero gli strati sociali più arretrati.
Come associazione si è riusciti a " salvare " le ultime possibili testimonianze e non mancheremo di aprirle ,in qualche convegno , alla Dott.ssa Milena senza tenerle nei cassetti che non abbiamo.
Come associazione siamo soddisfatti di poter collaborare con la Dott.ssa Anfosso e di scrivere quanto ci consentirà di pubblicare. Di nostro possiamo ancora scrivere che della comunità di Jacurso oggi celebriamo un’altra figlia che certamente contribuisce a portare alto il nome di questo piccolo paese.
E non è un caso che tre giovanissime ragazze siano , al momento, a tenere alto , oltre al loro prestigio , anche quello di una comunità intera .
In silenzio ma ricche della consapevolezza di puntare in alto .
franco casalinuovo per www.jacursoonline.it e Associazione Culturale Kalokrio jacurso