150° dell'Azione Cattolica
I 150 anni dell'Azione Cattolica
La storia dell’Ac è una storia popolare che ha coinvolto milioni di persone con un progetto di animazione e di presenza cristiana.
E’ del 1909 l’iniziativa che porta alla nascita all’Unione Donne Cattoliche d’Italia, con la finalità religiosa e culturale. Nel 1918 l’associazione inizia a dare il suo contributo per l’emancipazione del laicato e specialmente della donna nella Chiesa.
Prima di questa data ,nel nostro Comune , le donne erano appena relegate a frequentare le funzioni della Parrocchia quando Arciprete era Don Antonio Francesco Panzarella a cui seguì Don Vito Provenzano e successivamente Don Adolfo Guzzo . Nessuno di loro era nativo di Jacurso (Panzarella da Curinga , Provenzano da Filadelfia e Guzzo da Vena di Maida ).
Una rappresentazione nella " Sala "
Con Panzarella , su iniziativa del Medico Serratore era nato il “ Terzo Ordine Vergine della Salvazione “ del quale ordine fu priore il Medico . Per avere una sede fu appositamente costruita “ quell’ala che guarda ad oriente “ con fondi in parte del Medico Serratore e altri procurati dai soci e da colletta popolare .
Con Guzzo divenne la sede dell’Azione Cattolica della Parrocchia di Jacurso. Oggi sono state riaperte le navate ed è divenuta una cappellina per ospitare le poche persone che frequentano la Chiesa .
L’Associazione Cattolica fu di fatto creata da Don Guzzo che mise in cammino L’Azione Cattoloca in pochissimi mesi dalla sua venuta ( 1949 ) fondando la Gioventù Femminile di Azione Cattolica.
Presidente , dalla fondazione al declino avvenuta negli anni ’60 ( con la morte di Don Guzzo ) fu Giulia Serratore e Segretaria Angelina Giliberti.
Nell’Azione Cattolica passò tutta la gioventù maschile e femminile di Jacurso ,perchè dopo quella fenmminile fu creata anche la sezione Maschile e l’Associazione venne suddivisa in quattro sezioni .
Giulia Serratore . La Presidente. Inizio e Fine di un periodo che trasformò le abitudini femminili
Dei due rami quella femminile era la più corposa in quanto tutte ,cioè tutte, erano iscritte all’Azione Cattolica :
(Gioventù maschile, Gioventù femminile, Unione donne, Unione uomini),
I due rami erano strutturati in settori e quella femminile era cosi articolata :
Angiolette - Pargolette - Piccolissime – Beniamine - Aspiranti Donne – Donne
Quella maschile era cosi articolata
Angioletti - Pargoletti - Piccolissimi - Fiamme bianche - Fiamme Verdi - Fiamme Rosse Aspiranti senior - Aspirante Prejù
Tutta l'Azione Cattolica Maschile e Femminile
Una scampagnata delle Fiamme Rosse .La delegata è De Vito Caterina la " Sipendinota "
Con l’Azione Cattolica la comunità di Jacurso visse un periodo indimenticabile e la Documentazione testimonia di quanto sia stato capace Don Adolfo Guzzo a tenere unita la società jacursana e quella delle donne in particolare.
Oltre all’aspettto religioso Don Adolfo “ esportò “ anche le persone più anziane in posti e luoghi inimmaginabili mediante i pellegrinaggi organizzati dall’Azione Cattolica della quale era l’Assistente.
Siracusa , Pompei , Anno Santo, Catanzaro, Roma , Conflenti , Salerno , Napoli , Capri …..e basta così per non creare eccessive nostalgie. Le liturgie , le Processioni ,le Cresime sono anche un motivo di orgoglio per tutte quelle giovanissime oggi nonne.
Un elenco dei libri nell'armadio della Sala (andati persi )
Il Vittorioso fu il primo approccio dei maschietti alla lettura dei giornalini