L'opinione

Abitualmente sono trascurati gli argomenti di natura politica ma all'indomani della consultazione elettorale appare opportuna qualche riflessione per gli sviluppi sociali e territoriali che potranno conseguire.

Ma qualcosa è successo.

Qualcosa comincia a muoversi con l’affluenza molto bassa (37,67 per cento Emilia e 44,07 per cento in Calabria ) che segna la resa anche per quanti speravano ancora nella mala politica degli inciuci. Un posto da dirigente , un posto di lavoro ,un grosso lavoro per le imprese, un contributo in agricoltura.

I trombati eccellenti potrebbero essere forse proprio l’epilogo segnato da tutti quei calabresi che non si sono più affidati alla politica della promessa e non hanno creduto ,neanche ,in altre alternative. E se così è stato era sempre tardi a farlo.Rispetto all’astensionismo dell’Emilia noi Calabresi siamo rimasti ,comunque, ancora più resistenti .

Una percentuale infima ha creduto nella idea politica del cambiamento, altra piccola percentuale ha dovuto ,forse, soddisfare la questua di amici e compari mentre la restante parte che è andata alle urne si è legata al carro della rottamazione e dei volti nuovi. Il resto, disinteressato, non ha saputo neanche delle elezioni.

I tempi di Poerio che solo per passione politica ,dal lontano Crotonese, era capace di spostarsi ,con la sua borsa ,sino a Jacurso ,per parlare ai contadini e agli operai ,è assai troppo lontano e quegli operai sono partiti per altri luoghi lasciando il vuoto dappertutto. I giovani sono senza domani e tanti non hanno un soldo per emigrare mentre la nostra terra sembra avere i destini segnati.

Avanzerà la desertificazione globale : umana , territoriale e ambientale in tutto il Sud privi come già siamo di viabilità , assistenza sociale e sanitaria ,scolastica e dei servizi essenziali mentre ,pare, sia già in atto l’ultimo sfruttamento coloniale. Già si profilano le produzioni petrolifere ed eoliche mentre più avanti diventeremo la pattumiera d’italia.

Un quadro desolante ? No . Semplicemente quello che la nuova giunta Oliverio dovrà affrontare per essere veramente alternativa. E non sarà facile con gli accomodamenti da fare in seno alla coalizione.

Sarà veramente difficile ma i mali ,sappiamo, iniziarono all'indomani della colonizzazione con la cosiddetta unità per proseguire con la nostra incapacità a ribellarci .I governanti di ogni fazione ,sino ai giorni nostri, hanno fatto ,poi,quel che la storia ci consegna con una classe politica asservita ai poteri e senza alcun legame con la gente e il territorio.

L’ultima alternativa valida resta solo la democrazia fin quando sapremo apprezzarla.

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Come sarà composto IL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE:

Mario Oliverio presidente della Giunta regionale della Calabria

PARTITO DEMOCRATICO:

•Carlo Guccione 14.445 voti (circoscrizione Nord)

•Giuseppe Aieta 8.554 voti (circoscrizione Nord)

•Mimmo Bevacqua 8.259 voti (circoscrizione Nord)

•Antonio Scalzo 12.631 voti (circoscrizione Centro)

•Vincenzo Ciconte 12.094 voti (circoscrizione Centro)

•Michele Mirabello 9.795 voti (circoscrizione Centro)

•Sebi Romeo 12.288 voti (circoscrizione Sud)

•Nicola Irto 12.014 voti (circoscrizione Sud)

•Mimmo Battaglia 10.450 voti (circoscrizione Sud)

LISTA OLIVERIO PRESIDENTE

•Franco Sergio 6.434 voti (circoscrizione Nord)

•Mauro D’Acrì 6.307 voti (circoscrizione Nord)

•Vincenzo Pasqua 4.518 voti (circoscrizione Centro)

•Francesco D’Agostino 7.942 voti (circoscrizione Sud)

LA SINISTRA

•Gianni Nucera 3.315 voti (circoscrizione Sud)

DEMOCRATICI PROGRESSISTI

•Giudiceandrea Giuseppe 5.161 voti (circoscrizione Nord)

•Arturo Bova 2.919 voti (circoscrizione Centro)

•Peppe Neri 5.000 voti (circoscrizione Sud)

CALABRIA IN RETE

•Salvatore Magarò 3.166 voti (circoscrizione Nord)

•Flora Sculco 9.138 voti (circoscrizione Centro)

CASA DELLE LIBERTA’

•Giuseppe Graziano 8.574 voti (circoscrizione Nord)

•Giuseppe Mangialavori 6.898 voti (circoscrizione Centro)

•Francesco Cannizzaro 6.109 voti (circoscrizione Sud)

FORZA ITALIA

•Fausto Orsomarso 7.872 voti (circoscrizione Nord)

•Giuseppe Morrone 7.211 voti (circoscrizione Nord)

  • Mimmo Tallini 9.929 voti (circoscrizione Centro)

•Nazzareno Salerno 8.980 voti (circoscrizione Centro)

•Alessandro Nicolò 7.046 voti (circoscrizione Sud)

nota: Uno tra Morrone e Salerno potrebbe lasciare posto alla candidata presidente Wanda Ferro. .

NUOVO CENTRO DESTRA

•Giuseppe Gentile 10.609 voti (circoscrizione Nord)

•Baldo Esposito 6.398 voti (circoscrizione Centro)

•Giovanni Arruzzolo 5.920 voti (circoscrizione Sud)

Nota :Uno degli eletti della coalizione potrebbe lasciare uno scranno al candidato presidente Nico D’Ascola. .