In Parrocchia da sei anni

Era il novembre del 2009 quando Don Antonio Costantino lasciava la nostra comunità per altra sede e il Vescovo ,S.E. monsignor Cantafora , assegnava a questa parrocchia un altro giovane .

Don Emanuele Gigliotti ,giovanissimo e laureato da poco ,arriva ufficialmente il 16 novembre di quell’anno accolto con il solito calore che questa collettività è sempre capace di esprimere.

 

Come ormai, credo ,tutti sappiamo, è anche una prassi attuale della Curia la movimentazione dei parroci ma Don Emanuele arriva senza questa esigenza che, a differenza del passato, consiglia un certo movimento all’interno delle parrocchie.

Questa prassi ha, indubbiamente , i suoi pro e i suoi contro e se ne potrebbe discutere lungamente; certamente consente una certa omogeneità del cammino delle varie comunità nell’ambito della diocesi senza creare eccessive differenze tra una parrocchia e l’altra. E non è facile riassumere la straordinaria e intensa esperienza umana e cristiana vissuta da Don Emanuele in questi anni nella nostra comunità.

In realtà non è mai apparso protagonista, quanto piuttosto "spettatore" o forse semplicemente testimone di qualcosa che sempre ha superato con bontà.

Per una piccola comunità ,com’è la parrocchia di San Sebastiano Martire, è già tanto usufruire ogni giorno in Chiesa della presenza di un parroco e pertanto dovremmo essere riconoscenti a S.E. Monsignor Cantafora che tra tante difficoltà ha saputo mantenere una attenzione equilibrata verso la nostra parrocchia.

Nella messa domenicale ,durante la predica ,Don Emanuele ha fatto solo un cenno ai quasi sette anni che svolge il ministero sacerdotale in mezzo a noi, condividendo gioie e speranze, sofferenze e tribolazioni di questa comunità capace di produrre grandi cose.

Successivamente è stato offerto un rinfresco ai parrocchiani che , a ricordo , hanno donato un oggetto sacro.