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Visita Pastorale del Santo Padre  alla diocesi

di Cassano all’Jonio

Anche la parrocchia di Jacurso ha partecipato alla moltitudine di persone, pervenute anche dalle vicine regioni, nella terra di Cassano allo Jonio dove il Papa ha celebrato la Santa Messa e parlato alla immensa folla di calabresi. La comitiva è stata accompagnata da Don Emanuele Gigliotti  della Parrocchia.

Lungo il tragitto in auto da Cassano all’Jonio verso Marina di Sibari, il Papa ha compiuto una breve sosta davanti alla chiesa parrocchiale San Giuseppe, nella frazione Lattughelle, dove il 3 marzo scorso è stato assassinato il sacerdote diocesano Padre Lazzaro Longobardi.

Alle ore 16.00, nell’aera ex Insud della Piana di Sibari, il Santo Padre Francesco ha presieduto la Celebrazione Eucaristica per i fedeli della diocesi.

Hanno concelebrato con il Papa i Vescovi della Calabria e centinaia di sacerdoti.

Nel corso del rito, dopo il saluto di S.E. Mons. Nunzio Galantino, Vescovo di Cassano all’Jonio, e dopo la proclamazione del Santo Vangelo, il Papa ha pronunciato l’omelia della quale sono riportate di seguito alcune frasi significative :

• Incoraggio tutti voi a testimoniare la solidarietà concreta con i fratelli, specialmente quelli che hanno più bisogno di giustizia, di speranza, di tenerezza

• Voi, cari giovani, non lasciatevi rubare la speranza! L’ho detto tante volte e lo ripeto una volta in più: non lasciatevi rubare la speranza!

• Voglio esprimere il mio sostegno al Vescovo, ai presbiteri e ai diaconi di questa Chiesa, e anche dell’Eparchia di Lungro, ricca della sua tradizione greco-bizantina

• La ’ndrangheta è questo: adorazione del male e disprezzo del bene comune. Questo male va combattuto, va allontanato! Bisogna dirgli di no!

• La Chiesa che so tanto impegnata nell’educare le coscienze, deve sempre di più spendersi perché il bene possa prevalere.

• Ce lo chiedono i nostri ragazzi, ce lo domandano i nostri giovani bisognosi di speranza.

Al termine della Celebrazione Eucaristica, il Santo Padre ha raggiunto l’eliporto di Marina di Sibari da cui, verso le ore 18, è partito per rientrare a Roma.

Il pulman con i parrocchiani di Jacurso è rientrato attorno alle ore 10,30 e  pare opportuno sottolineare la giornata intensa vissuta con disaggio considerate le ore di attesa trascorse sotto il sole con un  grado di umidità elevato.

Un ringraziamento ,dai partecipanti,ad Ubaldo Dattilo- titolare dell'Azienda Dattilo Viaggi - per la disponibilità verso quanti hanno necessitato di bisogni vari lungo la trasferta in una giornata particolarmente calda.