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Sabato 21- Papa Francesco sarà a Cassano allo Ionio.

Chiara e il cappellino offerto dalla Parrocchia

La Diocesi ,guidata da Mons. Nunzio Galantino,ha espresso il desiderio che la visita sia affrontata all’insegna dell’essenziale e che venga privilegiato l’aspetto pastorale.

«La visita del Papa non può e non deve rappresentare un capitolo di spesa ingiustificata né per la Chiesa diocesana né per le Amministrazione comunali. Per questo chiedo che non si proceda a interventi di maquillage occasionali, tesi solo a rendere la città e il percorso presentabili agli occhi del Papa e del suo seguito.

Se si prevede di realizzare qualche intervento, deve trattarsi di interventi strutturali e duraturi per il bene della città».

Questi i proponimenti di Mons. Galantino ,recentemente chiamato da Papa Francesco a guidare la C.E.I.

Dopo la terra di Lampedusa, i lavoratori in difficoltà della Sardegna ed Assisi ,una nuova terra in difficoltà sarà visitata da Papa Francesco.

“Vengo per chiedere scusa”» sono state le parole del Santo Padre in occasione di questa visita. «chiedere scusa ai poveri per averli lasciati soli e senza voce».

Anche la Parrocchia di Jacurso, con il parroco Don Emanuele, e con l’impegno solito di Antonio Vonella ed altri collaboratori , si è preparata in tempo per essere presente il 21 insieme a tantissimi fedeli e gente comune.